La Terra ha dato e restituito. Prima arsa e battuta dal Sole adesso essenziale e in cerca di equilibrio. Un Sole meno cocente, è tempo di respirare. Un Sole meno severo, una luce che riverbera bellezza sui toni del tramonto. E su quei toni di tramonto soffia un vento leggero, una brezza leggera e fina che quasi ci permette di vedere oltre, un tiepido vento che scalda la pelle in quell’attimo stesso in cui sembra di poter sentire più fresco. Un’aria che solleva gli sguardi in un tutt’uno col timido Sole che sempre più sta scendendo. Il cuore si spalanca di fronte alla bellezza, di fronte a ciò che abbiamo vissuto, di fronte alla meraviglia che madre natura ancora ciclicamente ci presenta nelle sue molte vesti, adesso più calde e leggermente imbrunite. Ma è tempo di portare equilibrio, di vedere oltre, di scegliere quale strada prendere. Quale sia la più giusta per noi. Perché oltre a noi abbiamo compreso che c’é altro. E dove c’é altro c’é conoscenza. Spazio da condividere, bellezza da vivere, relazioni in cui riflettersi. Dualità, scelta, dubbio, due. Dinamiche di respiro, dinamiche di cuore, dinamiche di relazioni su più fronti. Un senso di giustizia ci pervade, ma la giusta scelta qual è se non quella che vibra nel cuore? Aria di cuore, aria di petto e di pancia. Aria leggera e tiepida, di Sole che scende, di tramonti romantici. Tutto viaggia sul filo della perfezione. Così. Esattamente così com’è.
Questa è la Bilancia, il settimo segno, la seconda delle tre arie. Aria di cuore e di Due, di scelta e sentire, aria di giustizia e gentilezza, di bellezza e di rispetto.
Il tempio degli astri-Astrologia di Massimo Mazzoni 